“Di certo, fossi stato bianco avrei avuto meno problemi”
La frase, preferita da Mario Balotelli, è più che mai attuale dopo il vile striscione esposto a San Gallo durante l’amichevole tra Italia e Arabia Saudita.
Convivere con il razzismo, purtroppo per SuperMario, non è una novità di questi giorni.
Da professionista, nel 2009, per due volte nel giro di neanche tre mesi, si è trovato di fronte all’ignoranza di gente che vive nel Medioevo:
“Durante Juventus-Inter me ne hanno dette di tutti i colori, “Scimmia”. “Negro” “Torna in Africa” – ha scritto nel libro ‘Demoni’ l’attaccante -.
I buu… Moratti dichiarò che per la rabbia avrebbe ritirato la squadra dal campionato…».
E poi a giugno: esterno di un bar di Roma, zona Ponte Milvio, a un tavolino l’Under 21 quasi al completo.
«Mentre stavamo chiacchierando, da lontano spunta una moto e uno dei due urla forte: “Negro!”. “Negro schifoso!”. “Negro di merda!”.
Poi si avvicinano, rallentano e mi lanciano un casco di banane. Come se fossi una scimmia.
Hanno anche sbagliato mira, colpendo la cameriera del bar al posto mio”.
Fonte: http://www.fcinternews.it/news/razzismo-balotelli-ricorda-in-uno-juve-inter-del-2009-me-ne-dissero-di-tutti-i-colori-278535.