giulia-salemi-mostra-del-cinema-di-venezia-abito-grande-fratello-vip-gfvip

Tempo di lacrime al Grande Fratello Vip 2018, durante un momento che ha visto protagonista Giulia Salemi. La gieffina ha raccontato quanto sia difficile lavorare nel mondo dello spettacolo per un personaggio emergente, particolarmente sottoposto alle critiche sui social.

Giulia ha ricordato due episodi del passato che l’hanno segnata particolarmente: lo scandalo dell’abito hot alla Mostra del cinema di Venezia 2016 che la portò a essere etichettata come la “smutandata” e gli attacchi subiti l’anno dopo quando fu invitata a “L’Arena” di Massimo Giletti come opinionista, per commentare le canzoni del Festival di Sanremo.

Giulia: A causa di un giornalista mi hanno tolto un programma

Giulia ne ha parlato a colazione con Valerio Merola, Enrico Slvestrin, Maurizio Battista ed Elia Fongaro. La 25enne piacentina ha ammesso di essere molto incline ad essere influenzata. Le critiche pesanti ricevute dopo la sua partecipazione a “L’Arena”

la toccarono molto tanto che, distanza di oltre un anno, Giulia è scoppiata in lacrime. Ha inoltre parlato di un giornalista noto, di cui non fa il nome, che l’avrebbe presa di mira tanto da danneggiarle la carriera:

Alla fine della trasmissione ero presa male perché ero cascata palesemente nella trappola. Ho ragionato in modo ingenuo. Vado a leggere i commenti: mi chiamavano stupida, cretina…

C’è un giornalista famoso di cui non faccio il nome che, non ho capito perché, ce l’ha a morte con me. Già ai tempi di Venezia mi scrisse due post lunghi così, dicendo che non ero meritevole di lavorare in televisione, cose cattivissime. Se mi hanno tolto un programma è anche colpa sua.

I consigli di Enrico Silvestrin

Enrico Silvestrin l’ha invitata a non accettare più ospitate: “Ti chiamano per fare un ruolo, ma tu non sei un ruolo, sei una persona, le tue lacrime sono vere. Un ruolo che, poi, è funzionale a loro per innescare offese, attacchi. Non si va come ospiti, devi fare un programma tuo“.

A quel punto, la Salemi ha rimarcato quanto sia inevitabile fare la classica gavetta e lui ha ribadito: “Allora, se sono l’ospite, non mi devi massacrare, non vengo a fare il sacco da boxe“.

Il caso dell’abito sexy a Venezia, Giulia si difende

Il discorso si è quindi spostato all’episodio di Venezia. Fu uno dei fatti più commentati e discussi dell’intera Mostra del Cinema, per quanto si trattasse di una semplice ospitata sul red carpet che nulla aveva a che fare con i film in concorso.

La Salemi e la collega Dayane Mello (peraltro, ex storica di un altro dei gieffini, Stefano Sala) sfilarono sul tappeto rosso con due abiti firmati dallo stilista Matteo Evandro Manzini che ne mettevano in mostra parzialmente le parti intime.

Giulia, che accettò solo per sostenere l’amico Manzini, fu letteralmente travolta da una bufera. Lo stesso Silvestrin ha osservato:

Se non prevedi che con quell’abito farai un casino sul red carpet di Venezia, hai sbagliato tu“. Valerio Merola ha però osservato che Belen Rodriguez “grazie alla farfallina è diventata un mito (il tatuaggio inguinale mostrato a Sanremo, ndr)”.

Giulia si è difesa sostenendo di aver peccato, anche in quel caso, semplicemente di ingenuità. Priva di protezione e di uno staff adeguato, non avrebbe mai avuto intenzioni esibizionistiche, tanto da rifiutare ospitate pagate profumatamente che le erano state offerte dopo lo scandalo.

Non ero strutturata, non avevo un ufficio stampa, ai tempi non avevo un buon manager, non avevo uno stylist. È stata un’improvvisata. E poi sono sparita, non ho cavalcato l’onda. Mi chiamavano le trasmissioni, mi hanno offerto un pacco di soldi.

GUARDA IL VIDEO COMPLETO DI GIULIA 

Fonte https://gossip.fanpage.it/grande-fratello-vip-2018-giulia-salemi-piange-ricordando-lo-scandalo-dellabito-hot-a-venezia/

CONTINUA A LEGGERE CLICCA QUI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.