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Il mese scorso Michele Bravi ha rotto il silenzio pubblicando un tweet per tranquillizzare i suoi fan.

“Ciao. Sto cercando di costruire piano piano la realtà. Vi voglio bene.”

Ieri sono arrivate delle novità, la Procura di Milano ha notificato l’avviso di conclusione indagini, che – stando a quanto si legge sul sito dell’Ansa – prelude alla richiesta di processo, con l’accusa di omicidio stradale per il vincitore di X Factor. Michele Bravi lo scorso novembre ha causato un incidente, nel quale ha perso la vita una donna di 58 anni.

Nel corso delle indagini, il pm Alessandra Cerreti ha richiesto una consulenza cinematica per ricostruire la dinamica dell’incidente. Adesso Bravi potrà depositare memorie o chiedere l’interrogatorio.

 

 

 

Michele Bravi e l’incidente, le parole del suo avvocato

“Le vere ferite le ha però dentro di sé. Michele è dilaniato dal dolore, non si toglie dalla testa quel momento. Il nucleo radiomobile della polizia locale di Milano ha ipotizzato che lo scontro sia stato dovuto ad un’inversione improvvisa della direzione di marcia da parte del cantante, che durante la manovra non si sarebbe assicurato di avere dato la precedenza ad altri veicoli in arrivo. Una ricostruzione che viene però contestata dall’avvocato Gabrielli, secondo cui Bravi era impegnato non in un’inversione ma in una svolta a sinistra per accedere ad un passo carraio posto sull’altro lato della strada. Per il legale lo scontro sarebbe avvenuto quando la manovra era già iniziata. Saranno i magistrati ad esprimersi, sulla base di rilievi e perizie sui veicoli, sottoposti a sequestro. Intanto Bravi, che è risultato negativo ai test su alcol e droga, è indagato per il reato di omicidio stradale, un atto dovuto dopo il decesso della donna, che in base all’articolo 589 bis del codice penale prevede, in caso di condanna, una pena da due a sette anni.”

Fonte https://www.bitchyf.it/michele-bravi-omicidio-stradele/

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