Aurora Tropea, ex dama del Trono Over di “Uomini e Donne”, ha recentemente espresso critiche verso il programma e i suoi protagonisti, inclusa la conduttrice Maria De Filippi. Durante una diretta Instagram con Opinionista Social, Aurora ha manifestato il suo disappunto riguardo a vari aspetti della trasmissione.
Aurora Tropea contro Maria De Filippi
In particolare, ha accusato alcuni partecipanti di sentirsi delle celebrità, affermando: “Quelli un po’ più conosciuti si sentono dei vip lì dentro e non rispondono”. Ha inoltre rivelato che alcune donne le avrebbero chiesto aiuto per promuovere le loro attività, mentre altre avrebbero richiesto compensi per farlo. Aurora ha sottolineato: “Osannare queste persone mi sembra assurdo”.
Riguardo al suo rapporto con Maria De Filippi, Aurora ha ricordato episodi in cui la conduttrice l’avrebbe rimproverata, specialmente quando minacciò di denunciare Gemma Galgani per continui attacchi. Aurora ha dichiarato: “Maria si è arrabbiata e ha detto ‘che sono queste parole'”. Ha aggiunto che, a suo avviso, la De Filippi potrebbe avere simpatie e antipatie personali, affermando: “Sicuramente io non stavo così simpatica a Maria”.
Le critiche di Aurora hanno coinvolto anche gli opinionisti del programma. Ha descritto Tina Cipollari come “abbastanza obiettiva”, mentre ha accusato Gianni Sperti di essere “incattivito” nei suoi confronti, ipotizzando che possa essere “geloso, invidioso”.
Aurora ha spiegato i motivi del suo allontanamento dal programma, indicando che, non trovando persone di suo interesse, la redazione le avrebbe suggerito di lasciare spazio ad altre partecipanti. Ha dichiarato: “Se non mi piaceva nessuno non mi potevano più invitare in trasmissione”. Le sue dichiarazioni hanno suscitato reazioni nel pubblico e tra ex partecipanti. Tiziana Riccardi, altra ex dama del programma, ha risposto alle accuse definendo Aurora “una persona cattiva” e manifestando il suo disappunto.Queste esternazioni hanno riacceso il dibattito sulle dinamiche interne a “Uomini e Donne” e sul ruolo dei suoi protagonisti, sollevando interrogativi sulla gestione delle relazioni e delle tensioni all’interno del programma.