In un’intervista rilasciata a ‘Chi’, il 46enne ha fatto sapere: “L’ultima volta che sono stato in carcere, da marzo a dicembre dell’anno scorso, è stata la più difficile di tutta la mia vita perché mio figlio, che già aveva affrontato problemi psicologici legati a me e alla madre, ha avuto un vero e proprio crollo. Con Nina avevo già ricomposto la famiglia due anni fa, quando le ho riportato Carlos e le ho fatto riavere l’affidamento congiunto. Adesso che siamo di nuovo tutti insieme, mio figlio è un’altra persona, ha ritrovato il benessere fisico, psicologico e ha ricominciato a sorridere”.
Poi Corona ha voluto lodare il ragazzo, raccontando anche che il quoziente intellettivo di Carlos è più alto della media. “Carlos è un’unica e assoluta anima pura in un mondo di impuri. Ha un quoziente intellettivo sopra la media, ama la conoscenza ed è in grado di parlare di qualsiasi argomento. Mi ha salvato da me stesso perché mi ha dato stabilità, ho bisogno di lui per stare bene così come lui ha bisogno di me. Mi consiglia, mi controlla, mi fa stare nelle regole”, ha concluso.
Scritto da: la Redazione il 12/8/2020.